Amara sorpresa le nuove restrizioni di TH in questo villaggio sardo, cena sarda e tradizioni culinarie pressoché cancellate, tolto servizio gratuito serale per San Teodoro, livello di cucina appena sufficiente per un 4 stelle, Organizzazione assolutamente da imparare in tutto dai lettini nella spiaggia Isuledda, sono 36 con 18 ombrelloni clienti in media per 200 camere 400! Mettete i numerini, per ristorazione non si può lottare sempre a chi arriva prima, mettete transenne come in Autogrill e servizio poiché tutti possano avere ciò che è presente in menù, camere belle e datate che necessitano di manutenzione dai bagni ai materassi sfondati, insonorizzazione ovvero muri di carta velina, zero privacy, cambio lenzuola inesistente per i 7 giorni, pagato di più Dell anno precedente per avere molti meno servizi. Sara e Riccardo al ricevimento molto preparati nel problem solving e cortesia. Personale sala gentilissimo. Pasticcere salva la ristorazione con le sue meraviglie. Animazione gradevole e soft. Punto forza un mare meraviglioso ed essere in un luogo nella natura purtroppo lasciato in gestione a chi fa'ora una politica di gruppi senza aver cura del singolo cliente che potrebbe tornare! Ottimo per clienti stranieri. Esperienza non da 4 stelle in Sardegna! Ps. Se arrivi in Sardegna le tradizioni sono importanti per mostrare al cliente il territorio e i prodotti tipici, non siamo venuti qui per avere compagnia o altro ma per il mare stupendo il cibo e il relax, non per ascoltare musiche o vedere balletti! Cena sarda consiglio di appoggiarsi ad una pasticceria sarda e magari cenare con musica sarda e perché no indossando abiti tradizionali! Oggi il mondo vuole mostrare e far conoscere le tradizioni!
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