Deludente sotto ogni aspetto, tranne il mare. Mai più. Soggiorno assolutamente deludente, ben lontano dalle aspettative di una struttura che si presenta come “family friendly”. A cominciare dal ristorante: trovare un tavolo è un’impresa, ogni pasto si trasforma in una caccia al tesoro di decine di minuti mentre magari i tuoi bambini sono affamati e stanchi. Inaccettabile. Per quanto riguarda il divertimento serale dei più piccoli… inesistente. Nessuno scivolo, nessuna altalena, nessuna area giochi vera. Di sera, nulla che sia pensato per loro. Incredibile, considerando che si tratta di un villaggio pensato per famiglie. E il cibo? Siamo in Italia, eppure sembra di essere in un resort pensato esclusivamente per clienti tedeschi: nessun accenno alla nostra cucina più semplice e apprezzata, come un minimo di prosciutto crudo a tavola. Scelte discutibili e gusto che non tiene conto del contesto italiano. In spiaggia, il caos: ombrelloni sempre occupati, a meno che tu non sia disposto ad alzarti all’alba. Nessun controllo, nessuna gestione intelligente degli spazi. Anche qui, chi arriva tardi… resta in piedi. Le camere? Datate, arredamento vecchio, letti durissimi. Sono tornato a casa con un bel mal di schiena. Per quello che si paga, ci si aspetterebbe ben altro. E vogliamo parlare della piscina e del bar in spiaggia? Nessuna possibilità di mangiare uno stuzzichino a metà mattina o nel pomeriggio. Neanche un semplice snack o frutta fresca. Sembra quasi ci sia una rigida programmazione tedesca anche sugli orari della fame. Il punto è proprio questo: la gestione tedesca si sente in ogni dettaglio, dalle regole alle priorità. Una gestione italiana avrebbe sicuramente avuto un’attenzione diversa, più flessibile, più accogliente. Un vero peccato, perché il mare, va detto, è splendido, come ovunque nel Salento. Ma non basta la bellezza naturale per salvare un’esperienza turistica profondamente carente. Non ci torneremo. Nemmeno se ci offrissero lo stesso soggiorno a metà prezzo.
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