L'obiettivo della proprietà è quello di fare rivivere agli ospiti il "vissuto povero" e le tradizioni antiche del borgo e dei territori abruzzesi più in generale "sino a contemplare i particolari più minuti, gli asciugamani, i materassi di lana, le lenzuola provenienti dai crolli nuziali, le coperte fatte a mano,etc etc". Tuttavia, l'obiettivo di fare rivivere un "vissuto povero" (come si legge dal sito dell'hotel) si scontra con il prezzo. E quest'ultimo con la qualità del servizio offerto. Per due notti abbiamo speso 375 euro in una camera doppia senza camino e altre amenità offerte per le camere di livello superiore alla nostra. Un prezzo equiparabile a quello di un hotel 4 stelle a Milano e a Roma dotati di ogni comfort. Come vorrebbe, peraltro, l'attenzione verso i "particolari più minuti" che la proprietà dice di avere, tanto più alla luce del prezzo richiesto. La stanza infatti era priva di quelle accortezze che hotel del livello cui il prezzo e la presentazione del sextantio dovrebbero ambire: bollitore per acqua, kit di cortesia (il bagno era dotato di una sola saponetta e bagnoschiuma), doccia in muratura e non certo un semplice telo di plastica appeso a una parete (peraltro contrario a qualsiasi norma di igiene minima), un poggia bagnoschiuma in quella che dovrebbe essere la doccia, e, possibilmente, anche una porta per il bagno. Ne basterebbe una in legno coerente col "vissuto povero" per garantire un po' di privacy agli ospiti. Veniamo poi ai luoghi di ristoro. Il Cantinone e La Locanda. La prima sera abbiamo cenato a Il Cantinone e speso 67 euro per 2 calici di vino, una zuppa di lenticchie (15 euro) e un tagliere di sottoli e qualche verdura (25 euro) e due portate di biscotti secchi. Anche qui, un prezzo che si potrebbe benissimo pagare per una cena con antipasto, primo e due calici di vino a Milano o Roma. Per questo prezzo il locale non prevede alcuna scelta nel menu. Si ha a disposizione o il solo piatto di lenticchie o una scelta tra due taglieri (pane di accompagnamento non previsto). Servizio peraltro lentissimo. Alla Locanda il servizio e il rapporto qualità prezzo è stato migliore. 100 euro per una buona bottiglia di vino due contorni di verdure, un primo e un antipasto. Tuttavia duole notare anche in questo casa la mancanza di attenzione ai dettagli. Il pane servito a cena alla locanda non era fresco e lo stesso può dirsi per alcuni dei dolci serviti a colazione. I biscotti serviti a cena e colazione tutti di produzione locale ma pur sempre industriale e non certo tali da giustificare i prezzi salati. Soprattutto se si tratta di prodotti del territorio e quindi a chilometro zero.
翻譯