Iaia C
2025 年 4 月 8 日
Questo è uno di quei posti di cui ci si innamora perdutamente, non appena ci si incammina lungo il vialetto di siepi che conduce alla porta d’ingresso. Ho avuto il privilegio di soggiornare nella stanza 103, con affreschi del Settecento, un’autentica meraviglia! La proprietaria, la squisita signora Maria Luisa, si mette gentilmente a disposizione di chi volesse saperne di più su questa elegante residenza d’epoca ed offre una visita guidata che dà accesso anche a parti solitamente non aperte al pubblico e che è un vero tuffo in arte, storia e cultura locale. Tutto è molto curato e pulito, gli arredi sono di pregio, il personale è presente ma mai invadente e spiccano per gentilezza ed efficienza alcune figure, in particolare mi piace ricordare la signora Elena per la ristorazione e la signora addetta al riordino delle stanze. La camera (con il valore aggiunto degli affreschi e dell’ariosità ) è veramente confortevole, silenziosa, con scrivania, divano, tv con grande schermo, frigobar a disposizione, bagno con doccia e vasca, kit di cortesia con prodotti eccellenti. Letto comodissimo anche grazie al celebrato sovramaterasso di un noto chef-imprenditore. Colazione ricca e variegata, dolce e salata, con presenza di alimenti a km zero. Il vasto parco circostante la residenza, con maestosi alberi secolari, invita a passeggiare per scoprirne gli angoli più romantici. La SPA ha sauna, bagno turco, docce emozionali, c’è perfino la possibilità di praticare il nuoto controcorrente nella piscina interna, massaggi ben eseguiti garantiscono rilassamento e benessere. Ottima la cucina del ristorante Pantagruel che recensirò a parte. Una parola per l’organizzazione della serata di Capodanno: tutto perfetto, il cibo, il vino, l’ intrattenimento musicale, l’apparecchiatura dei tavoli, l’atmosfera in generale. In conclusione, un luogo ameno in cui trascorrere del tempo di qualità e con le meraviglie dell’ Umbria a portata di mano.
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